Descrizione
Questa sera ci siamo uniti in silenzio e con il rispetto che merita il momento, in un grido di speranza per tutti i civili, per dire no alla guerra in Ucraina.
il Sindaco e l'Amministrazione comunale, insieme alle parrocchie e ai cittadini si sono ritrovati in Piazza Garibaldi.
Fiaccole, cartelli, bandiere dell'Ucraina, ma anche quelle italiane, donne e bambini stretti alle loro mamme in silenzio, un silenzio che fa rumore.
Ma c'è soprattutto in prima linea la nostra comunità Ucraina di Cave.
Tutti insieme abbiamo percorso il tratto che va da piazza G. Garibaldi fino alla chiesa di S. Carlo.
Una serata particolare e piena di emozioni.
Le bandiere sono importanti si, ma la cosa più importante è l'umanità e noi questa sera abbiamo dimostrato che siamo un'unica comunità, che crede nei diritti umani della persone che in queste ore purtroppo vengono violati.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato unendosi in solidarietà alla popolazione Ucraina, un grazie alla Polizia locale, alle Scuole, ai Carabinieri in Congedo, al Centro Anziani, ai sacerdoti Don Gerardo, Don Loris, Don Fabrizio, Don Damiano, alle suore Pie Filippine, alla ProLoco, alle Associazioni e uno particolare va alla Protezione Civile che accogliendo l'iniziativa del comune, in questi giorni sta facendo un gran lavoro nel ricevere il materiale donato dai nostri cittadini.
Sostegno e vicinanza al popolo ucraino.
il Sindaco e l'Amministrazione comunale, insieme alle parrocchie e ai cittadini si sono ritrovati in Piazza Garibaldi.
Fiaccole, cartelli, bandiere dell'Ucraina, ma anche quelle italiane, donne e bambini stretti alle loro mamme in silenzio, un silenzio che fa rumore.
Ma c'è soprattutto in prima linea la nostra comunità Ucraina di Cave.
Tutti insieme abbiamo percorso il tratto che va da piazza G. Garibaldi fino alla chiesa di S. Carlo.
Una serata particolare e piena di emozioni.
Le bandiere sono importanti si, ma la cosa più importante è l'umanità e noi questa sera abbiamo dimostrato che siamo un'unica comunità, che crede nei diritti umani della persone che in queste ore purtroppo vengono violati.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato unendosi in solidarietà alla popolazione Ucraina, un grazie alla Polizia locale, alle Scuole, ai Carabinieri in Congedo, al Centro Anziani, ai sacerdoti Don Gerardo, Don Loris, Don Fabrizio, Don Damiano, alle suore Pie Filippine, alla ProLoco, alle Associazioni e uno particolare va alla Protezione Civile che accogliendo l'iniziativa del comune, in questi giorni sta facendo un gran lavoro nel ricevere il materiale donato dai nostri cittadini.
Sostegno e vicinanza al popolo ucraino.
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Ultimo aggiornamento pagina: 11/03/2022 11:06:06